Una revisione di 13 studi condotti su un campione totale di 1.306 donne, pubblicata sulla rivista Maturitas, conferma gli effetti benefici dello yoga sulla salute, ed in particolare l’influenza positiva sulle donne in menopausa.
Infatti, coloro tra queste ultime che lo praticano, traggono sollievo da alcuni dei sintomi tipici della menopausa, quali le vampate di calore e la sudorazione notturna. E questo avviene rispetto alle coetanee che invece non praticano yoga.
Tutte le donne oggetto dello studio, all’inizio soffrivano i sintomi legati alla menopausa.
Il campione è stato diviso casualmente in gruppi in cui si praticava e non lo yoga, o altri gruppi in cui si interveniva con l’educazione alla salute o altre forme di esercizio.
Le donne del gruppo che praticava yoga hanno riscontrato una riduzione significativa dei sintomi della menopausa, in particolare: ansia, vampate di calore, sudorazioni notturne, secchezza vaginale e dolore durante i rapporti sessuali.
È interessante sapere che tra i tipi di yoga praticati dalle donne in menopausa dello studio ci sono:
- l'hatha yoga che si concentra sulla respirazione e la meditazione
- lo yoga Iyengar, che si concentra sull'allineamento del corpo.
La varietà di tipologie di yoga utilizzate ha reso difficile determinare quale fosse il più efficace nel trattamento della sintomatologia della menopausa. Tuttavia lo yoga è risultato essere il migliore intervento tra tutti quelli utilizzati, per alleviare i sintomi vasomotori, e i sintomi più generali.
Secondo gli autori dello studio, in precedenza anche altre ricerche avevano messo in evidenza gli effetti benefici dello yoga sui sintomi psicologici della menopausa, come ansia, depressione, irritabilità. Ora invece i risultati del loro studio mostrano un ruolo benefico anche nel trattamento dei sintomi fisici.
Secondo gli esperti di yoga, sono da evitare le posizioni correlate all’elemento fuoco e tutte le posizioni che implicano un forte carico sulle articolazioni, controindicate per chi soffre di osteoporosi in menopausa, come ad esempio le asana. Sono invece consigliate le posizioni che stimolano i reni e surreni attivando la produzione ormonale.
Fonte: Quotidiano Sanità