Un’alta percentuale di persone soffre di qualche tipo di disturbo del sonno ad un certo punto della vita, sia nella fase di addormentamento sia nella condizione di mantenimento del sonno.
Nel caso delle donne, è abbastanza frequente soffrire di disturbi del sonno durante la menopausa; tali disturbi rappresentano uno dei sintomi più comuni di questa fase.
Le donne in menopausa spesso si svegliano di notte a causa di irrequietezza, ansia e vampate di calore notturne che si manifestano e, a loro volta, creano ancora più ansia. Tutto questo provoca un sonno agitato e non ristoratore e così il giorno dopo la donna sente la stanchezza e l’astenia.
A ciò si aggiungono gli altri sintomi del climaterio, che precedono e seguono la menopausa.
Affaticamento, sbalzi d'umore e meno concentrazione
Il sonno è un processo fisiologico necessario per avere una buona salute e per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Quando non si dorme bene, la qualità della vita si riduce e possono presentarsi altri rischi o possono aggravarsi malattie di cui già si soffre.
La mancanza di sonno notturno provoca diversi problemi come stanchezza diurna, cambiamenti di umore, umore depresso o anche mal di testa e altri dolori non specifici. Può contribuire a ridurre la concentrazione, la capacità di attenzione ed aumentare i tempi di reazione e può influenzare la memoria o l’apprendimento.
Vampate e sudorazioni che impediscono il riposo notturno
Le vampate di calore sono una delle principali cause che disturbano il sonno in menopausa.
Le vampate di calore sono il primo sintomo di questa fase e possono apparire anche prima che le donne entrino in menopausa. Esse appaiono sia di giorno che di notte. Quando sono notturne le vampate di calore possono causare una fastidiosa sudorazione profusa e risvegli una o più volte durante la notte.
Svegliarsi spesso ostacola il riposo notturno necessario, che può inoltre essere alterato perché molte donne cominciano ad avere difficoltà a dormire durante la transizione alla menopausa, sebbene le sudorazioni notturne non siano il problema.
L'ansia, le paure e i disturbi emotivi che possono verificarsi nelle donne durante la menopausa possono inoltre influenzare il sonno, facendo si che questo non sia sufficientemente ristoratore. La donna può avere difficoltà ad addormentarsi, avere frequenti risvegli durante la notte, dormire meno ore del solito o avere una scarsa qualità del sonno. Gli esperti chiariscono che è normale svegliarsi più volte durante la notte.
La qualità del sonno non dipende tanto dalla difficolta a prendere sonno all’inizio, quanto dalla capacità di riaddormentarsi quando ci si risveglia.