Uno studio pubblicato sulla rivista Menopause ha valutato 178 donne in menopausa e ha evidenziato che il 52,2% delle partecipanti coinvolte nello studio presentava una caduta dei capelli, con una maggiore prevalenza del fenomeno al crescere dell’età.

La perdita dei capelli durante l’invecchiamento è comune in entrambi i sessi, ma nelle donne il rischio è maggiore a causa della diminuzione dei livelli di estrogeni durante il periodo menopausale.

I ricercatori ritengono che il calo ormonale possa svolgere un ruolo specifico accelerando il processo di caduta dei capelli, in quanto i recettori degli estrogeni sono presenti anche nei follicoli piliferi.

Secondo lo studio una donna su due in menopausa deve confrontarsi con il problema della caduta dei capelli. Questo processo è caratterizzato da un graduale assottigliamento della scriminatura, seguito dall’aumento della perdita dei capelli che si manifesta a partire dalla sommità della testa.

I risultati dello studio hanno inoltre mostrato che nel 60% delle donne esaminate era presente una bassa autostima, correlata direttamente alla gravità della perdita dei capelli. Anche un indice di massa corporea elevato poteva essere associato ad un peggioramento del problema.

Per gli studiosi, la caduta dei capelli in una donna può avere un impatto sulla qualità generale della vita, sia dal punto di vista estetico che relazionale. Gli autori dello studio concludono che poiché le donne trascorrono in media un terzo della loro vita in post menopausa, è molto importante conoscere le cause e valutare il trattamento più appropriato di questo specifico problema.

Fonte: https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2022/02/17/capelli-perdita-menopausa