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Il 10% delle donne va incontro alla menopausa precoce

Il 10% delle donne va incontro alla menopausa precoce

Si parla di menopausa quando le mestruazioni sono assenti da almeno 12 mesi, pertanto, la donna non è più fertile.

Gli anni precedenti alla menopausa sono chiamati transizione menopausale o perimenopausa.

Di solito la transizione alla menopausa avviene tra i 45 e i 55 anni, nel momento in cui le ovaie smettono di produrre gli ormoni sessuali (estrogeni e progesterone).

La scomparsa del ciclo mestruale è spesso preceduta da un periodo di irregolarità mestruali, che può durare alcuni mesi o anni, ed è spesso caratterizzato dalla manifestazione di sintomi come vampate di calore, sbalzi d’umore, dolori articolari e muscolari, problemi di memoria, insonnia e secchezza vaginale.

In un intervista su Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress, Alessandra Graziottin, direttore Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano, afferma che circa l’8-10% delle donne entra in menopausa precoce prima dei 45 anni.

Le cause possono essere diverse, dalle disfunzioni dell’attività ovarica alle malattie o particolari cure mediche.

Nei casi di menopausa precoce i primi segnali sono le irregolarità del ciclo mestruale, che prima tende ad accorciarsi anche ogni 20 giorni (polimenorrea) e poi a ritardare (oligomenorrea), e i flussi abbondanti.

La menopausa precoce può inoltre essere preceduta da disturbi del sonno come risvegli frequenti, senso di spossatezza e sbalzi d’umore, con aumento di irritabilità e ansia, gonfiori addominali, ritenzione idrica. Il denominatore comune di questi sintomi è la fluttuazione ormonale degli estrogeni, che sregolano l’ipotalamo, che a sua volta regola tutti i nostri bioritmi.

In caso di menopausa precoce, i primi segnali possono essere dati anche dal peso e dalla forma del corpo che cambiano, dall’aumento del grasso addominale, dalla pelle che diventa più secca e ad una accelerazione della comparsa delle rughe. A questo si può aggiungere anche un calo del desiderio sessuale.

Secondo la Dott.ssa Graziottin per affrontare al meglio la menopausa è fondamentale uno stile di vita e una alimentazione corretto. Inoltre, la terapia ormonale sostitutiva, se iniziata a ridosso della menopausa, apporta vantaggi nel trattamento dei sintomi.

I dati riportati dalla Graziottin nell’intervista, ci dicono che se il 30% delle donne non ha sintomi in menopausa, il 30-40% ha invece una “menopausa devastante” e un altro 30-40% ha sintomi che riesce a tollerare.

Fonte: Italpress
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