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Il ruolo degli estrogeni nelle emozioni della donna. Cosa comporta il loro calo a partire dalla premenopausa?

Il ruolo degli estrogeni nelle emozioni della donna. Cosa comporta il loro calo a partire dalla premenopausa?

La menopausa provoca cambiamenti fisici e psicologici che influenzano la vita quotidiana delle donne e che spesso possono portare ad emozioni negative come paura, solitudine, incomprensione, ansia.

I cambiamenti ormonali che caratterizzano la menopausa sono la principale causa degli sbalzi d'umore e dell’irritabilità che le donne avvertono a partire dalla premenopausa.

Non si parla di depressione ma piuttosto di uno stato di malinconia, simile a quello che si verifica durante la sindrome premestruale, solo più intenso e permanente. Inoltre, le donne possono sentirsi più vulnerabili in questa fase e questo sentimento può accentuare gli sbalzi d'umore.

Approfondisci il tema della Salute mentale in menopausa.

Gli estrogeni sono gli ormoni da sempre strettamente legati al benessere emotivo delle donne. La depressione e l'ansia colpiscono le donne in età fertile più spesso degli uomini o delle donne in postmenopausa.
Gli estrogeni sono anche associati ai disturbi dell'umore che si verificano durante la sindrome premestruale, al disturbo disforico premestruale e alla depressione postpartum.

Il modo esatto in cui gli estrogeni influenzano le emozioni è invece ancora misterioso secondo i ricercatori, quasi quanto gli stati d'animo stessi.

Estrogeni: come funzionano?

A partire dalla pubertà, le ovaie di una donna iniziano a rilasciare estrogeni ad ogni ciclo mestruale mensile. A metà ciclo, i livelli aumentano improvvisamente, innescando il rilascio di una cellula uovo (ovulazione). Poi i livelli si abbassano altrettanto rapidamente. Durante il resto del mese, i livelli di estrogeni salgono e diminuiscono gradualmente.

I livelli normali di estrogeni variano ampiamente. Grandi differenze sono tipiche in una donna in giorni diversi o tra due donne nello stesso giorno del ciclo.

Ormoni e cervello

Un livello normale di estrogeni non prevede disturbi emotivi. Questo non vuol dire che gli estrogeni non siano un attore importante nella regolazione dell'umore. L'estrogeno agisce ovunque nell’organismo umano, comprese le parti del cervello che controllano le emozioni.

Alcuni degli effetti dell’azione degli estrogeni includono:

  • Aumento della serotonina e del numero di recettori della serotonina nel cervello.
  • Modifica della produzione delle endorfine, gli “ormoni del benessere" nel cervello.
  • Protezione dei nervi e stimolazione della loro crescita.

Che cosa comportino questi effetti in una singola donna è impossibile da prevedere. Le azioni degli estrogeni sono troppo complesse per essere comprese appieno dai ricercatori.

Ad esempio, nonostante gli effetti apparentemente positivi degli estrogeni sul cervello, l'umore di molte donne migliora dopo la menopausa, quando i livelli di estrogeni sono molto bassi.

Estrogeni e depressione perimenopausale

Nei mesi o negli anni prima della menopausa (periodo chiamato perimenopausa), i livelli di estrogeni sono irregolari e imprevedibili.

Durante la perimenopausa, fino al 10% delle donne soffre di depressione che può essere causata da livelli instabili di estrogeni.

Sintomi emotivi del calo degli estrogeni in menopausa

Il calo dei livelli di estrogeni associati alla menopausa può causare un aumento delle fastidiose vampate di calore. La donna si sente come se fosse in un costante stato di sindrome premestruale. Sfortunatamente, i cambiamenti emotivi sono una parte normale della menopausa e possono includere:

  • Irritabilità
  • Sentimenti di tristezza
  • Mancanza di motivazione
  • Ansia
  • Aggressività
  • Difficoltà a concentrarsi
  • Fatica
  • Cambiamenti di umore
  • Tensione

Tuttavia, i sintomi sopra elencati non sono legati solo alla menopausa. Ci sono altre condizioni di salute associabili ad essi. Per questo meglio sempre parlarne con il medico per una sua valutazione più approfondita.

Estrogeni e depressione postmenopausale

In menopausa, i livelli di estrogeni si abbassano drasticamente. Dopo la menopausa, i tassi di depressione delle donne diminuiscono, allineandosi a quelli degli uomini della stessa età.

Come affrontare i cambiamenti emotivi della menopausa?

Irritabilità e sentimenti di tristezza sono i sintomi emotivi più comuni della menopausa. Spesso possono essere gestiti attraverso cambiamenti nello stile di vita, come imparare tecniche di rilassamento e ridurre lo stress.

Ecco alcuni suggerimenti per gestire al meglio le emozioni fluttuanti:

  • Fare esercizio fisico e mangiare sano.
  • Provare lo yoga, la meditazione o la respirazione ritmica.
  • Evitare tranquillanti e alcol.
  • Impegnarsi in un hobby creativo che promuova un senso di realizzazione.
  • Restare in contatto con la famiglia.
  • Coltivare le amicizie e le relazioni sociali.

Fonti: Webmd.com

 

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