Quando si verifica la perimenopausa?

La maggior parte delle donne inizia a manifestare i sintomi della perimenopausa intorno ai 40 anni o talvolta prima. In genere intorno ai 51 la donna entra in menopausa.

La transizione è caratterizzata da livelli ormonali fluttuanti. I livelli dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) iniziano ad aumentare circa 5 anni prima della menopausa. Durante questa fase, iniziano sintomi come vampate di calore, irritabilità, ansia, cambiamenti dell'umore, perdita di massa ossea e problemi di memoria. A volte questi sintomi sono simili ad altri che si presentano con determinate condizioni di salute.

Vi elenchiamo quali sono insieme a qualche consiglio in merito al loro trattamento.

Cambiamenti del ciclo mestruale

Irregolarità mestruali

Quando una donna entra in perimenopausa, uno dei primi sintomi che può notare sono i cambiamenti nel suo ciclo mestruale.

• Il sanguinamento può essere più leggero o più pesante del solito.
• Il ciclo può essere più lungo o più breve del normale.
• I cicli possono presentarsi ad intervalli diversi.

Il medico può prescrivere un trattamento per facilitare la transizione alla menopausa, testando prima i livelli di ormone tiroideo per assicurarsi che non contribuiscano alle irregolarità mestruali.
Oltre alle anomalie della tiroide, altri problemi di salute possono imitare i sintomi che si verificano nella perimenopausa. La gravidanza può essere ad esempio una potenziale ragione per un ciclo saltato o l’endometriosi per un sanguinamento abbondante.

Una nota sulla gravidanza

Una donna può rimanere incinta durante gli anni della perimenopausa, anche se i livelli ormonali stanno diminuendo. Si consiglia quindi di non sospendere la contraccezione per prevenire una gravidanza indesiderata durante la perimenopausa.

Aumento del sanguinamento

Molte donne avvertono forti emorragie durante gli anni della perimenopausa. Ciò accade perché il rivestimento uterino diventa più spesso a causa dei livelli più bassi di progesterone ormonale. Tuttavia, anche condizioni di salute che colpiscono l'utero, come ad esempio i fibromi, possono essere responsabili di un aumento del sanguinamento.
In ogni caso, qualsiasi sanguinamento anomalo associato al ciclo mestruale è indice di un potenziale problema e deve essere valutato da un medico.

Vampate di calore

Le vampate di calore sono un sintomo comune della perimenopausa o avvicinamento alla menopausa che molte donne trovano molto fastidioso. Si tratta di improvvise ondate di caldo o vampate che si verificano spesso nella parte superiore del corpo. Macchie rosse possono apparire contemporaneamente su viso, petto e braccia. Sudare in modo eccessivo è un'esperienza comune durante le vampate di calore, che spesso interferiscono con il sonno. È la riduzione dei livelli ormonali a provocare vampate di calore e ansia.

Suggerimenti pratici

Le vampate di calore e la sudorazione notturna sono sintomi preoccupanti della perimenopausa. Il medico a volte può prescrivere contraccettivi orali a basso dosaggio (pillole anticoncezionali) per gestire questa condizione.

Anche la terapia ormonale in menopausa (TOS) può aiutare. Certo non è priva di rischi. Le donne con una storia personale o familiare di carcinoma mammario o malattie cardiovascolari potrebbero non essere in grado di farla.

Alcune strategie per gestire le vampate di calore includono modifiche allo stile di vita come evitare lo stress, la caffeina, i cibi piccanti e l’alcool.

È utile vestirsi a strati che è possibile togliere quando la vampata arriva. Per alleviarla iniziate a respirare profondamente.

Secchezza vaginale

SI tratta di un sintomo scomodo, causato dall’abbassamento degli estrogeni in perimenopausa, che provocano secchezza vaginale man mano che il tessuto si dirada.

Anche i tessuti dell'uretra diventano più sottili e i muscoli pelvici si indeboliscono, il che può portare ad incontinenza.

Una donna può provare dolore, prurito, disagio e dolore durante il rapporto sessuale, il che può ridurre il desiderio e provocare ansia.

Prodotti da banco, come lubrificanti vaginali a base d'acqua e soluzioni idratanti possono aiutare durante i rapporti sessuali.
Per i sintomi più gravi, il medico può prescrivere una terapia ormonale o una crema topica agli estrogeni per trattare la condizione. Chiedere sempre al medico un parere su come affrontare al meglio la secchezza e quale trattamento è per lui il più appropriato.

Disturbi del sonno

Molte donne che si avvicinano alla menopausa hanno difficoltà a dormire a causa della sudorazione notturna e di altri sintomi. La mancanza di riposo può interferire con la capacità di svolgere le normali attività quotidiane.

In questi casi meglio prendere l'abitudine di stabilire una normale routine notturna per preparare il terreno ad una buona notte di sonno:

• leggere un buon libro è un buon modo per rilassarsi
• fare attenzione a non essere troppo attive fisicamente prima di coricarsi
• evitare di fumare
• evitare pasti abbondanti che possono interferire con il sonno
• ridurre o eliminare la caffeina
• stabilire e attenersi ad orari regolari per andare a letto e svegliarsi ogni giorno
• dormire in una stanza silenziosa, buia e fresca per favorire il sonno

Molte donne in menopausa trovano che hanno bisogno di meno sonno per sentirsi riposate rispetto a prima. Tuttavia, è necessario un riposo adeguato e ininterrotto per mantenere una buona salute e ridurre al minimo qualsiasi sintomo legato alla menopausa o alla perimenopausa.

Cambiamenti nell’umore

Alti e bassi

I cambiamenti dell'umore si verificano spesso nel periodo della perimenopausa e della menopausa quando i livelli ormonali stanno diminuendo. Si verificano in genere sbalzi d'umore o ansia. Si possono avere crisi di pianto improvvise e ci si può sentire particolarmente irritabili. Le donne che hanno già manifestato sintomi di sindrome premestruale grave (PMS) possono sperimentare cambiamenti d'umore più gravi quando entrano in perimenopausa e menopausa. In presenza di sbalzi dell'umore o pensieri angoscianti, ci si deve rivolgere sempre al medico in quanto esistono trattamenti efficaci per questo tipo di disturbi.

Ormoni o stress?

I cambiamenti ormonali possono essere la causa degli sbalzi d'umore di una donna, ma a volte il colpevole è anche lo stress. Gli anni della menopausa sono spesso quelli in cui una donna si occupa dei bambini che crescono e affronta la sindrome del nido vuoto. Potrebbe anche prendersi cura dei genitori che invecchiano, il che può influire notevolmente sulla sua salute.

Perdita di memoria

Molte donne diventano più smemorate durante la perimenopausa e mentre si avvicinano alla menopausa. Ciò è dovuto alla diminuzione dei livelli di estrogeni. A volte si può perdere il filo dei pensieri, smarrire gli oggetti o dimenticare gli appuntamenti. Se inizia ad essere un sintomo troppo frequente meglio consultare un medico per una valutazione. Perdita di memoria può essere un sintomo della perimenopausa ma anche di altre condizioni di salute.

Perdita di densità ossea

Durante la perimenopausa, man mano che i livelli di estrogeni diminuiscono, aumenta la perdita di densità ossea. La perdita di minerali dalle ossa aumenta il rischio di osteoporosi. Il medico può controllare la densità ossea tramite uno speciale tipo di radiografia. -
Si consiglia di assumere calcio e vitamina D in quantità adeguata a mantenere le ossa più sane e forti possibile. L’esercizio fisico aiuta a mantenere alta la densità ossea: bisogna allenarsi o camminare almeno 30 minuti al giorno.
Infine, anche il medico può prescrivere alcuni farmaci per aumentare la densità e la salute delle ossa.

Fonti:

• Medicinenet.com
• National Institute on Aging: “Menopause,” "Menopause: Time for a change."
• WomensHealth.gov: “Menopause and Menopause Treatments Fact Sheet.”